Le dichiarazioni del direttore generale del Comune, Vito Leccese, cercano di placare questa protesta spiegando quanto la scelta di far entrare gratuitamente i consiglieri che, ci tiene a precisare, sono stati scelti direttamente dai cittadini, fosse «trasparente» e «dettata dall’opportunità di consentire ai consiglieri comunali di partecipare agli eventi programmati all’interno della Fiera e, in particolare, degli stand che quest’anno il Comune di Bari ha allestito nell’ambito della campionaria».

È proprio per questo che la decisione era stata presa senza voler fare alcuna distinzione tra opposizione e maggioranza. Le dichiarazioni, quindi, continuano con le scuse ufficiali dello stesso direttore, rivolte anche al sindaco Michele Emiliano che era rimasto all’oscuro di tale decisione e che, probabilmente, avrà subìto una serie di lamentele anche da parte dei suoi stessi elettori.

Lo stesso primo cittadino ha quindi invitato gli organizzatori dell’evento affinché i suddetti ticket fossero ritirati, così da non rendere inutili gli sforzi  fatti per aumentare il numero di visitatori. Le riduzioni, infatti, non sono poche: i disabili, i bambini fino a 120 centimetri di altezza e i ciclisti potranno usufruire dell’ingresso gratuito, mentre gli studenti universitari, tutti coloro che hanno un’età superiore ai 65 anni,  i giovani minori di 18 anni oltre il metro e venti di altezza e i dipendenti degli Enti fondatori, godranno di una riduzione di 2 euro, su un totale di 8 euro per l’acquisto del biglietto intero.

 

 

Tommaso Paolo Dattoma