All’inizio dell’incontro, infatti, c’è stato un vero e proprio scambio di doni, momento in cui, sia da una parte che dall’altra, si è concretizzato una sorta di “baratto” di magliette. Claudio Garzelli, amministratore unico della società di Via Torrebella, durante l’incontro ha dichiarato:

«Ringrazio il presidente Viesti per averci aperto le porte della Fiera, una vetrina straordinaria, un momento importante per tutto il territorio».

Successivamente, è stata la volta di Martino Borghese. Queste le parole del centrale difensivo proveniente dal Gubbio:

«Per me è un onore vestire questa maglia e giocare in una città che merita molto: negli occhi dei tifosi vedo l’amore e la passione per il calcio, speriamo di non deluderli».

In seguito, la “palla” è passata nelle mani del personaggio di spicco della triade biancorossa: Massimo Donati. Il giocatore, tra i più criticati della passata stagione, diventato, con l’arrivo in panchina di Torrente, il capitano dei galletti, ha mostrato particolare determinazione per quello che sarà il campionato da poco iniziato. Donati, incalzato da Massimo Longo, giornalista e promotore dell’iniziativa, ha espresso particolare fiducia per le sorti di questo campionato chiedendo tempo affinché il nuovo gruppo possa collaudarsi per ambire ai risultati sperati.

L’evento, scivolato via tra le note di Lucio Battisti e Fabrizio De Andrè e tra le immagini di un Bari del passato, si è concluso con un auspicio condiviso da entrambe le parti: l’obiettivo rilancio è d’obbligo, sia per i galletti sia per la campionaria.

Nicola Oscar Ottati